Ennesimo riconoscimento che si aggiunge alla lunga lista di meritate benemerenze ricevute in oltre cinquanta anni di carriera, questo Pulitzer 2009 per la categoria Musica premia un'opera tra le più belle nel catalogo del 73enne compositore newyorchese, tra i più importanti autori di musica contemporanea.
Commissionata dall'attivissimo ensemble Eighth Blackbird ed eseguita per la prima volta il 26 Marzo 2008 a Richmond, Virginia, la pièce, della durata di 22 minuti, prevede un'esecuzione per doppio sestetto, formato da flauto, clarinetto, violino, violoncello, vibrafono e pianoforte.
Il concetto sviluppato nel brano è un canone all'unisono, nel quale il doppio timbro del singolo strumento va a formare una voce composita che, unendosi ad altre cinque forme composite, alimenta una costruzione sonora dalle dinamiche avvolgenti.
Steve Reich ha previsto due possibilità di esecuzione: una in formazione canonica con dodici musicisti sul palco, ed una atipica, con un sestetto a suonare simultaneamente ad una registrazione, esperimento elaborato già ai tempi di Violin Phase, composizione per violini e nastro magnetico datata 1967, e ripreso successivamente nella serie dei Counterpoints e nello splendido Different Trains (1988).
Guarda alcune fasi della registrazione.
Il MySpace di Steve Reich